Vitigni resistenti a Xylella: il 12 luglio a Cellino San Marco il Battesimo delle Primogenite
Un evento pubblico e partecipato per presentare le prime piantine nate da incroci tra Vitis vinifera e Vitis arizonica per la resistenza a Xylella fastidiosa, nell’ambito di una linea di ricerca dell’Università del Salento. La ricerca esce dai laboratori per coinvolgere filiera e opinione pubblica.
July 7, 2025
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Vitigni resistenti a Xylella: il 12 luglio a Cellino San Marco il Battesimo delle Primogenite
Sabato 12 luglio, a Villa Neviera di Cellino San Marco, sarà presentata ufficialmente la prima generazione di piantine nate da incroci interspecifici tra Vitis vinifera e Vitis arizonica, ottenute dal Laboratorio di Coltivazioni Arboree dell’Università del Salento per la resistenza a Xylella fastidiosa subspecie fastidiosa.
L’evento, significativamente intitolato “Il Battesimo delle Primogenite”, rappresenta un momento simbolico ma fortemente ancorato alla ricerca scientifica, in cui il gruppo coordinato dalla professoressa Laura Rustioni condividerà con il territorio i primi risultati di un progetto di selezione varietale nato come risposta alla recente individuazione della Xylella anche su vite in agro di Triggiano.

Per precisa scelta degli organizzatori, più che un convegno tecnico, l’evento sarà l’occasione per favorire il dialogo tra scienza, filiera vitivinicola e società: attraverso la presentazione delle nuove piantine – alle quali è stato dato un nome ufficiale tramite sondaggio pubblico – l’iniziativa punta infatti a coinvolgere l’opinione pubblica su un tema di importanza strategica per il futuro dell’agricoltura mediterranea, non solo pugliese.
Oltre alla descrizione della strategia di incrocio e dei criteri di selezione dei genotipi, i ricercatori illustreranno anche le prospettive agronomiche e genetiche delle varietà in corso di sviluppo: resistenza fitosanitaria, adattabilità pedoclimatica e riduzione del ricorso a trattamenti chimici sono gli obiettivi di medio-lungo termine.

Il “battesimo” delle primogenite sarà anche un momento di condivisione conviviale con degustazioni, musica e street food, a testimonianza di un approccio alla ricerca aperto e partecipato, che intende restituire valore sociale all’innovazione scientifica.
Numerosi gli interventi previsti nel programma, a partire dai saluti istituzionali di Melissa Maci, presidente di Due Palme, cui seguirà l’esposizione del progetto di ricerca per voce della professoressa Rustioni.
La cerimonia del “battesimo” sarà condotta da Paola Restelli (Wine immersive ambassador) e vedrà, per quanto concerne l’assegnazione dei nomi, gli interventi di Angelo Maci (presidente fondatore di Due Palme), Franco Cavallo (presidente Cantine San Marzano) e Cosimo Varvaglione (presidente di Cantina Varvaglione).
A celebrare simbolicamente il “battesimo” delle nuove piantine saranno invece Francesco Fortunato Maci (enologo di Cantine Due Palme) e Marzia Varvaglione (presidente del CEEV e di AGIVI).
Seguirà un brindisi con Fabio Pollice (magnifico rettore dell’Università del Salento), Stefano Piraino (direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali dell’Università del Salento) e Dario Stefàno (presidente del Centro Studi CESEO dell’Università di Roma).
Non mancherà una tavola rotonda moderata dalla conduttrice RAI Monica Caradonna; tra gli interventi attesi: Pasquale Venerito, Pietrofederico La Notte, Maria Saponari, Donato Boscia, Angelo delle Donne, Antonio Polimeno, Oronzo Milillo, Alfonso Cavallo, Beatrice Brizi, Riccardo Cotarella, Massimo Tripaldi, Novella Pastorelli, Giuseppe Baldassarre.
Chiuderà i lavori Donato Pentassuglia, assessore regionale all’Agricoltura, Sviluppo rurale e Risorse agroalimentari della Regione Puglia.
FEB
L’evento è gratuito con registrazione obbligatoria: è possibile iscriversi scrivendo a eventi@cantineduepalme.it
📌 Per informazioni scientifiche sul progetto di selezione varietale: laura.rustioni@unisalento.it
📎 In allegato è disponibile il programma completo dell’evento.