L’Instituto Mexicano de la Propiedad Industrial (IMPI), organo del Ministero dell’Economia, ha riconosciuto l’Indicación Geográfica Protegida "Vinos de la Región Vitivinícola de Querétaro".
La dichiarazione di riconoscimento, datata 3 marzo 2025 (si trova qui), è stata pubblicata nel numero del 10 marzo 2025 del Diario Oficial de la Federación (DOF), la Gazzetta ufficiale del Messico.
Si tratta del primo riconoscimento di questo tipo in Messico, come indicato in una nota pubblicata sul sito del Governo messicano (si veda qui). Secondo tale fonte, l’indicazione geografica contribuirà a valorizzare il potenziale dei vini prodotti nella regione di Querétaro, riconoscendone origine, autenticità e qualità.
La dichiarazione stabilisce inoltre che l’IGP “Vinos de la Región Vitivinícola de Querétaro” è un bene nazionale e può essere utilizzata solo previa autorizzazione rilasciata dall’IMPI.
La regione vinicola di Querétaro, situata sull’altopiano centrale del Messico, è una delle più alte e meridionali dell’emisfero nord. Il vigneto si estende per circa 550 ettari, distribuiti nell’agro di otto comuni. La zona è particolarmente vocata alla produzione di spumanti ed è anche un importante polo enoturistico.
Secondo le statistiche dell’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (OIV), il Messico è il 36° paese produttore di vino al mondo e il 24° per consumi. La superficie vitata totale, compresa l’uva da tavola, ammonta a 36.494 ettari.
Nel 2024, la produzione di vino è stata pari a 400.000 ettolitri, mentre il consumo totale ha raggiunto 1,501 milioni di ettolitri, corrispondenti a un consumo pro capite annuo di 1,5 litri.
FEB