Conferenza AIDV 2025: diritto del vino tra export USA, IA e nuove regole globali

Il Corriere Vinicolo n. 39/2025 dedica un dossier alla Conferenza AIDV 2025 di Verona: dall’export del vino negli USA alle indicazioni geografiche, dall’intelligenza artificiale alle pratiche sleali e al contenzioso internazionale, il diritto del vino al centro delle sfide globali.

Data:

December 15, 2025

Tempo di lettura:

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Conferenza AIDV 2025: diritto del vino tra export USA, IA e nuove regole globali

Il quarantesimo anniversario dell’International Wine Law Association (AIDV) è stato l’occasione per misurare quanto il diritto vitivinicolo sia ormai intrecciato con le trasformazioni economiche, tecnologiche e culturali del settore. A Verona, il 17 e 18 ottobre 2025, la Conferenza AIDV ha riunito giuristi, accademici e operatori da ogni giurisdizione del vino per due giornate fitte di confronto, a cui Il Corriere Vinicolo n. 39 dell’8 dicembre 2025 dedica un ampio dossier, curato in collaborazione con lUnione Giuristi della Vite e del Vino (UGIVI).

Il contributo di apertura dell’inserto Ugivi, è firmato da Avv. Stefano Dindo che affronta un tema molto concreto: come organizzarsi per esportare vino negli Stati Uniti, in un sistema federale che equivale, di fatto, a confrontarsi con cinquanta mercati diversi. Licenze, tre-tier system, ruolo cruciale dell’importatore, procedure COLA per le etichette e clausole contrattuali sulla distribuzione diventano elementi decisivi per non trovarsi vincolati a rapporti squilibrati o difficili da sciogliere.

Attorno a questo asse si innestano gli altri approfondimenti della Conferenza. Si discute di prove e “verità processuale” tra common law e civil law, di confini mobili tra indicazioni geografiche, marchi e genericità, di tutela dei nomi e di educazione dei consumatori. Si entra poi nella nuova frontiera dell’intelligenza artificiale applicata al vino, tra responsabilità degli operatori, AI Act, gestione dei dati e necessità di inserire vere e proprie “AI clauses” nei contratti. Sullo sfondo, le grandi dinamiche economiche globali: calo dei consumi, crescita dei low alcohol, concentrazione attraverso operazioni di M&A, pressione regolatoria di organismi come OMS, FAO, Codex, IARC e OCSE.

Il dossier mostra come il diritto del vino sia sempre meno un esercizio specialistico astratto e sempre più una lente indispensabile per leggere il presente del comparto: dalla circolazione internazionale delle bottiglie alle regole della filiera, dalla protezione delle denominazioni alla gestione delle tecnologie emergenti.

Ultimo aggiornamento: December 15, 2025 9:51 AM