Assicurare la conservazione delle proprietà organolettiche del vino durante il trasporto fino alla destinazione finale non è un obiettivo scontato.
A questa situazione ha cercato di porre rimedio l’Osservatorio Interdisciplinare Trasporto Alimenti e Farmaci (OITAF), con il suo quaderno, pubblicato nel luglio 2021, Trasporto e stoccaggio di vino e di olio EVO, nostri prodotti d’eccellenza. Parlano esperti e operatori di filiera (disponibile qui), che contiene linee guida per questa fase cruciale del commercio del vino.
Dopo tre anni dalla pubblicazione, le raccomandazioni dell’OITAF hanno suscitato interesse anche in Francia e, proprio in occasione della recente attenzione ricevuta in terra francese, il vademecum è stato presentato su Il Corriere Vinicolo n. 38 del 2 dicembre 2024, in un servizio a cura di Claudia Montoneri.
L’analisi suggerisce come selezionare i fornitori e cosa richiedere per garantire l’arrivo del prodotto integro attraverso le varie fasi del trasporto. In assenza di norme specifiche, è importante attrezzarsi contro le minacce alla corretta conservazione delle bottiglie, che non derivano solo dagli sbalzi di temperatura dei container (che possono raggiungere anche i 70°C) o dall’umidità ambientale, ma anche da fattori come gli imballaggi inadeguati e l’uso di contenitori con codici di tracciabilità.
Nel servizio anche dichiarazioni e commenti di Clara Ricozzi, presidente dell’Osservatorio Oitaf, e di Marco Comelli, coordinatore scientifico Tavolo Tecnico Oitaf.