Vino e pratiche sleali: le implicazioni per agenti e mediatori vinicoli

Gli aspetti principali del Decreto D.Lgs. 8.11.2021 n.198 (requisiti obbligatori nei contratti e le diverse fattispecie di pratiche commerciali sleali, il sistema dei controlli), le sanzioni e la delicata funzione attribuita dalla legge ad agenti e mediatori.

Data:

November 5, 2024

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Le norme sui contratti di fornitura di prodotti agricoli e alimentari

Il D.Lgs. 8.11.2021 n.198, che attua la Direttiva (UE) 2019/633 ha introdotto una serie di norme stringenti sui contratti di fornitura di prodotti agricoli e alimentari, tra cui il vino. Le naturali implicazioni di queste norme (già in vigore dal 15 dicembre 2021) sul lavoro degli agenti e dei mediatori vinicoli, sono presentate e commentate su Il Corriere Vinicolo n. 35/2024 dall’avvocato Christian Montana, nella pagina di Med&A, l’Associazione Nazionale Agenti d’Affari in Mediazione e Agenti di Commercio affiliata all’Unione Italiana Vini.

Nel servizio sono analizzati gli aspetti principali del citato Decreto (requisiti obbligatori nei contratti e le diverse fattispecie di pratiche commerciali sleali, il sistema dei controlli) e le sanzioni, mettendo quindi in evidenza la delicata funzione attribuita dalla legge ad agenti e mediatori.

Ultimo aggiornamento: November 9, 2024 1:28 PM